Restyling Siti Web

Restyling Siti Web

Stai pensando di rifare il tuo sito internet?

Tutti i siti web hanno un ciclo di vita ben definito. Alcuni possono durare per più anni, mentre altri dopo un tempo relativamente breve necessitano di un restyling completo. Molte aziende intervengono sui propri siti ogni 3 o 4 anni con interventi di restyling più o meno consistenti.

I motivi che spingono a fare un rifare il sito sono molteplici. In alcuni casi ci si ritrova a dover superare dei limiti tecnici legati ad una struttura ormai obsoleta. Altre volte c’è la necessità di rifare la grafica del sito sia per renderlo più moderno e accattivante che per renderlo più in linea con l’immagine del brand aziendale. In altri casi si evidenziano chiari problemi nella struttura del sito e nell’organizzazione dei contenuti. Anche i contenuti possono essere oggetto di un restyling soprattutto quando si intende investire in attività SEO. Un altro aspetto che si affronta durante un’operazione di restyling è quello della UX, ovvero la User Experience.

Ogni sito fa storia a sé e ogni caso va valutato attentamente per capire come agire e quali attività svolgere. Come accennato, i motivi per intervenire su un sito internet sono svariati, pertanto ogni progetto deve essere valutato molto attentamente per poter intervenire nel modo giusto.

Restyling siti internet a Firenze

Quando e perché fare un restyling del sito web?

Il sito internet è la base della presenza on line per qualsiasi azienda. È fondamentale per attrarre nuovi clienti e vendere prodotti o servizi. Ma se il vostro sito è brutto, non funziona bene, non si adatta correttamente ai dispositivi mobile, non è facile da usare, non ha i contenuti giusti e non rispecchia la tua identità non riuscirà ad ottenere i risultati sperati: in poche è inutile.

Questioni tecniche

In un sito internet ci sono moltissimi aspetti tecnici da considerare e valutare. Questo è un settore in continua evoluzione pertanto è facile che un sito datato possa presentare uno o più problemi di carattere tecnico.

I siti più vecchi sono ancora siti statici che non consentono aggiornamenti rapidi e semplici. Ormai tale soluzione è ampiamente superata a favore dei cosiddetti siti dinamici. Tra l’altro, già da qualche anno, hanno preso piede i CMS (Content Management System) che permettono di gestire facilmente i contenuti e sono provvisti di un’interfaccia abbastanza intuitiva, grazie alla quale potrete aggiungere nuove pagine anche in autonomia.

Uno dei problemi principali dei siti più datati è quello di non essere responsive, ovvero non essere in grado di adattarsi ai vari dispositivi. È normale, un tempo non esistevano smartphone e tablet quindi non esisteva proprio questo tipo di necessità. Oggi invece non solo ci sono questi dispositivi, ma gran parte del traffico passa proprio attraverso di essi. In più mettiamoci che siamo nell’epoca del “mobile first”, ovvero che in ottica SEO il nostro sito viene valutato prima di tutto da mobile. A questo punto è facile capire che un sito non responsive non ha davvero più motivo di esistere.

Altri problemi tecnici che presentano i siti più vecchi sono ad esempio i tempi di caricamento che spesso sono troppo alti, l’assenza del protocollo HTTPS che ormai è uno standard per tutti i siti, o il fatto che si appoggiano a piattaforme non vengono più aggiornate con conseguenti limiti tecnici e soprattutto rischi per la sicurezza.

Grafica

La grafica è sicuramente un aspetto di primaria importanza. È importante sia per una questione estetica, sia perché deve rispecchiare quella che è l’identità del vostro brand. Inoltre, se pensata male, la grafica del sito può compromettere la navigazione rendendo l’esperienza dei vostri visitatori poco piacevole: nessuno vuole visitare un sito brutto e difficile da utilizzare.

Nel tempo c’è stata una notevole evoluzione nell’ambito della grafica dei siti web. Certi elementi (colori, font, icone, musiche, animazioni etc.) che andavano di moda qualche anno fa, oggi sono considerati di cattivo gusto e sintomo di scarsa professionalità. La tendenza oggi è quella di creare siti più puliti e minimalisti, non senza rinunciare ad alcuni elementi grafici in grado di rendere le pagine più belle ed accattivanti.

SEO

Un altro aspetto molto importante da considerare è quello relativo alla SEO. Spesso ci si imbatte in siti che sono progettati molto male, senza la minima attenzione all’organizzazione delle pagine e dei contenuti e nessun interesse per gli aspetti SEO, anche quelli più basilari. Va da sé che siti di questo tipo hanno pochissime possibilità di ottenere posizionamenti sui motori di ricerca e di conseguenza di portare nuovi clienti. Il restyling del sito web è l’occasione migliore per mettere mano anche questo aspetto che è ormai imprescindibile per qualsiasi progetto serio.

Come funziona il restyling del sito? Quali sono i passaggi da fare?

Per prima cosa si deve fare un’analisi approfondita del sito attuale. Poi si procede con uno studio del mercato, per comprendere quale sia il pubblico di riferimento e quali siano le sue richieste. Inoltre si raccolgono informazioni sull’azienda e sui servizi/prodotti che intende vendere.

Tutte queste informazioni saranno la base per procedere con il restyling vero e proprio, che avverrà dopo una fase di progettazione. Con la progettazione sarà definita la struttura del sito, quali dovranno essere le pagine principali e l’impostazione grafica generale.

Successivamente si passa allo sviluppo del nuovo sito basato su un’infrastruttura più moderna e performante. Le nostre e le vostre idee prenderanno forma: il sito avrà nuova grafica e nuovi contenuti, con tutte le ottimizzazioni del caso.

Completato il restyling, nel tempo si procederà con test periodici e analisi per verificare il corretto funzionamento del sito e l’andamento generale del progetto.

Cosa aspetti?

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